Non ci sono articoli nel tuo carrello

Mi Casa Arredamenti:

Trasporto GRATUITO in tutta Italia ! | Consegna in circa 7 giorni | Prezzi tutti IVA inclusa
RSS

Blog

La Nascita del Lavandino
La Nascita del Lavandino

Il lavandino, elemento indispensabile in ogni casa, è il risultato di molti secoli di evoluzione.

Le prime forme di lavandini risalgono alle civiltà antiche.

Già nell'antica Roma e nell’antico Egitto, esistevano dei sistemi di lavabi realizzati in pietra o in bronzo, e utilizzati nelle terme e nelle abitazioni patrizie.

Nel Medioevo, venivano utilizzate delle semplici bacinelle di ceramica/ metallo che venivano poi posizionate su supporti in legno.

 Fu solo nel XIX secolo che il concetto moderno di lavabo iniziò a prendere forma, grazie all'introduzione delle tubature e del sistema idraulico.

L’avvento della porcellana (smaltata) e della ceramica nei primi del Novecento ha poi reso il lavandino un elemento centrale nell’arredo bagno e cucina.

Con il passare del tempo, e più precisamente negli anni ’20 e 30’, con il miglioramento degli impianti idraulici, diventò un vero e proprio elemento standard all’interno delle case.

Ad oggi, esistono infinite varianti di design e di materiali.

 

Analizzando i materiali, tra i più comuni, abbiamo:

 

  • Ceramica: materiale facile da pulire, conveniente e resistente. La sua superficie è liscia e non porosa e impedisce l’accumulo di sporco e batteri. È resistente ai graffi e agli agenti chimici. Uno degli svantaggi principali è che può scheggiarsi o rompersi in caso di forti urti.
  • Vetro: facile da pulire e resistente ai prodotti chimici. Dona modernità e raffinatezza. E’ disponibile in diverse finiture e colorazioni ( satinato, trasparente, colorato). Uno degli svantaggi principali è che è più delicato rispetto ad altri materiali e può graffiarsi o rompersi. Ideale per ambienti minimalisti o contemporanei.
  • Acciaio: facile da pulire, super resistente e igienico. Dona un look industriale e moderno. Perfetto per i bagni industrial o ambienti pubblici. Uno degli svantaggi principali è che può graffiarsi facilmente ed è molto rumoroso se l’acqua colpisce direttamente la superficie.
  • Resina: dona un aspetto moderno e minimalista. La sua superficie è morbida e riparabile in caso di graffi o crepe. È possibile creare lavabi integrati con il piano. Uno degli svantaggi principali è che è sensibile alle temperature alte ed è più costoso rispetto alla ceramica.
  • Pietra Naturale: è un materiale pregiato ed elegante. Ha un’alta resistenza e durata nel tempo e ogni modello è unico grazie alle venature naturali. Uno degli svantaggi principali è la porosità. È soggetto a macchie se non trattato. Inoltre, è più costoso rispetto ad altri materiali.

 

Analizzando invece i principali modelli, abbiamo:

 

  • Lavabo da appoggio: Posizionato su una superficie piana, ha un design moderno ed elegante. Questo modello è disponibile in diverse forme. Può essere ovale, rotondo, quadrato, rettangolare e realizzato in vetro, pietra, resine, ceramica. A differenza dei lavabi tradizionali, offre maggiore flessibilità nell’installazione ed è spesso abbinato a rubinetti a parete o altri da piano.
  • Lavabo sospeso: Fissato direttamente alla parete, è ideale per chi cerca soluzioni salvaspazio. È una soluzione molto popolare per bagni moderni e minimalisti. Essendo sospeso, il pavimento rimane completamente libero, facilitando la pulizia. Disponibile in varie forme, dimensioni e materiali, può essere installato a diverse altezze per adattarsi alle esigenze dell’utente.
  • Lavabo a colonna: Un classico intramontabile, dove la colonna nasconde le tubature. Si fissa alla parete con delle viti, ed è realizzato solitamente in ceramica, ma disponibile anche in pietra, marmo o resina. Questo design è tra i più classici ed è ancora oggi molto utilizzato per via della sua semplicità e praticità. Uno dei svantaggi principali è che non presenta cassetti/ripiani e occupa più spazio visivo rispetto ad un lavabo sospeso.
  • Lavabo doppio: Perfetto per bagni condivisi, consente a due persone di utilizzarlo contemporaneamente. Disponibile in diverse configurazioni per adattarsi a ogni stile di bagno. Richiede due rubinetti e uno scarica adeguato. Disponibile in marmo, resina, ceramica, vetro o composti. Uno degli svantaggi principali è che non è adatto a bagni molto piccoli. Inoltre, è più costoso di un lavabo singolo per via delle dimensioni e dell’installazione doppia.
  • Lavabo integrato: Incorporato direttamente nel mobile bagno per un effetto armonioso. L’assenza di fughe o giunzioni impedisce l’accumulo di sporco e calcare. Questa soluzione è molto apprezzata per la sua estetica pulita, moderna e per la facilità di manutenzione. Uno degli svantaggi principali è che non è possibile cambiare il lavabo senza sostituire tutto il piano. Inoltre, richiede una buona progettazione per adattarsi al bagno e alle tubature.
  • Lavabo con tecnologia touch: Dotato di sensori per l’apertura dell’acqua e la regolazione della temperatura senza bisogno di contatto fisico. Alcuni modelli consentono di impostare la temperatura dell’acqua in anticipo.  Dona un tocco di modernità e di lusso nel bagno ed è perfetto per bambini, anziani o persone con mobilità ridotta. Uno degli svantaggi principali è che necessita di alimentazione elettrica o di batterie per funzionare. Inoltre, in alcuni modelli, il sensore può essere troppo reattivo o poco preciso.

 

 

Quando si sceglie un lavandino, bisogna considerare diversi fattori:

- Spazio disponibile: Per bagni piccoli, meglio optare per lavabi sospesi o a incasso per ottimizzare gli spazi. È importante considerare quanto segue:

  • Bagni piccoli: consigliabile un lavabo angolare o compatto
  • Bagni medi: consigliabile un lavabo standard ( 60-80 cm di larghezza)
  • Bagni grandi: consigliabile un lavabo doppio o con mobile integrato.

Se hai poco spazio, scegli un lavabo con poca profondità, di circa 40 cm.

- Materiale: il materiale influisce su estetica, manutenzione e durata. Se vuoi praticità, la ceramica è la scelta più sicura. Se cerchi un lavabo di design, è meglio optare per marmo o resina.

- Stile e design: Un lavabo moderno e minimale si abbina bene a un bagno contemporaneo, mentre uno in marmo o pietra si adatta meglio a un ambiente classico o rustico. Se desideri un design industriale, opta per un lavabo in cemento o in acciaio. Inoltre, un lavabo bianco è versatile e senza tempo, mentre materiali scuri o colorati, aggiungono carattere.

- Funzionalità: Se più persone utilizzano il bagno, un lavabo doppio potrebbe essere una scelta pratica. Se necessario, scegli un lavabo con mensola integrata o da appoggio su un mobile.

 

Infine, è importante calcolare anche il budget:

💰 Ceramica e vetro → Scelte economiche.
💰💰 Resina e acciaio inox → Scelte di fascia media.
💰💰💰 Marmo, pietra naturale → Scelte costose ma di lusso.

 

Dunque, la scelta del lavandino non è solo una questione di estetica, ma anche funzionale.

Investire in un lavabo di qualità, significa migliorare l’esperienza d’uso e garantire un ambiente più funzionale ed accogliente.

 

CURIOSITA’ :

  • Nel Rinascimento, le famiglie nobili utilizzavano lavabi in marmo decorati, spesso dotati di rubinetti in bronzo o ottone.
  • Il lavabo sospeso divenne popolare solo nel XX secolo grazie allo sviluppo di sistemi di fissaggio moderni.
  • Grazie alla digitalizzazione, esistono lavabi con sensori di temperatura, luci LED integrate e connettività Wi-Fi per un controllo remoto.
  • Il lavabo più costoso ha un valore che supera l’1 milione di dollari ed è stato realizzato da una nota azienda di lusso in oro massiccio.
  • Nel 2018, in Cina, è stato realizzato un lavabo gigante lungo 7 metri
Creare lo spazio di studio perfetto per i tuoi figli: Idee e consigli per la Giornata Internazionale dell'Educazione
Creare lo spazio di studio perfetto per i tuoi figli: Idee e consigli per la Giornata Internazionale dell'Educazione

Il 24 gennaio si celebra la Giornata Internazionale dell'Educazione, proclamata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2018, ed è un momento cruciale per riflettere sul ruolo fondamentale dell'istruzione all'interno delle nostre comunità.

Sebbene si parli spesso di programmi scolastici, di metodi di apprendimento e di insegnati, è veramente raro che si parli di uno degli aspetti più importanti, ossia : l'ambiente fisico in cui si studia.

Progettare uno spazio di studio, è molto più di una semplice scrivania accompagnata da una sedia.

È un ambiente che favorisce la concentrazione, contribuisce al benessere mentale/ fisico e soprattutto, ispira creatività.

Molti studi scientifici dimostrano che un ambiente ben illuminato e organizzato può migliorare le capacità cognitive e ridurre notevolmente i livelli di stress.

Inoltre, l'utilizzo di colori specifici nello spazio circostante,  influisce sull'umore e sulla produttività.

Ad esempio, il blu favorisce la calma e mantiene la concentrazione, e il verde stimola il pensiero creativo.

Se questi colori vengono integrati nel nostro spazio di studio, faranno una grande differenza.

Anche avere una scrivania posizionata vicino a una finestra aiuta non solo a ridurre l'affaticamento degli occhi, ma stimola anche la produzione di serotonina (ormone del buonumore).

Nel caso in cui la luce naturale non è sufficiente, una lampada con intensità e temperatura regolabile è una soluzione indispensabile, poichè le lampade con tecnologia "full spectrum" imitano la luce del sole, offrendo benefici quasi uguali anche in ambienti chiusi.

Un altro elemento di fondamentale importaza che viene spesso trascurato, è l'acustica.

Molti studi  hanno dimostrato che il rumore di fondo ( anche a bassi livelli) , può ridurre significativamente la capacità di concentrazione.

Al fine di mitigare questo problema, è possibile utilizzare dei tappeti fonoassorbenti oppure dei pannelli acustici.

Come alternativa, esiste un metodo poco conosciuto ma efficace, cioè l' uso di tende pesanti, che oltre a migliorare l'acustica, aggiungono un tocco di eleganza e comfort allo spazio circostante.

Un altro pilastro fondamentale da non sottovalutare,  per uno spazio di studio di qualità, è l'ergonomia.

Una postura corretta oltre ad evitare la comparsa di dolori fisici, aumenta la produttività durante lunghe ore di lavoro.

Gli esperti raccomandano sedie con supporto lombare regolabile e scrivanie che permettano di lavorare sia in piedi che seduti.

Questa recente innovazione, è rappresentata dalle scrivanie motorizzate, che permettono di alternare la posizione durante il giorno con un semplice tocco.

Per mantenere una mente organizzata, è necessario un ambiente ordinato.

Integrare elementi estetici e personali come quadri, fotografie o oggetti decorativi può rendere lo spazio più accogliente e stimolante.

Anche posizionare un tappetino per yoga o una cyclette vicino alla zona di lavoro,  incoraggia il movimento, migliorando la circolazione e aumentando l'energia.

Molte persone sottovalutano l'importanza delle pause fisiche, ma queste possono effettivamente migliorare la capacità di apprendimento e di memorizzazione.

 

CURIOSITA':

 

  • Una pianta sulla scrivania può migliorare la qualità dell'aria e ridurre lo stress
  • Integrare tecnologie come lavagne digitali o assistenti vocali può aiutare nella gestione delle attività quotidiane, rendendo il lavoro più interattivo e coinvolgente.
  • Paesi come Finlandia, Norvegia e Giappone hanno quasi il 100% di alfabetizzazione grazie a sistemi scolastici avanzati e politiche inclusive.
  • In India, una scuola galleggiante sul fiume Loktak permette agli studenti delle zone remote di accedere all'istruzione.

 

In occasione di questa giornata, è importante prendersi il giusto tempo per ripensare al proprio ambiente di lavoro/studio o a quello dei figli.

Un piccolo cambiamento nell'organizzazione dello spazio può portare a risultati sorprendenti, migliorando non solo le performance accademiche, ma anche il benessere generale.

Investire nel proprio spazio personale significa investire nel proprio futuro.

 

Giornata Internazionale della Pizza
Giornata Internazionale della Pizza

La Giornata Internazionale della Pizza, viene celebrata il 17 gennaio di ogni anno ed è l'occasione perfetta per omaggiare uno dei piatti più amati e conosciuti al mondo, la pizza!

Questa giornata, coincide con la festa di Sant'Antonio Abate, che è il patrono dei fornai e dei pizzaioli.

Già nell'antichità, le civiltà greche, egizie e romane preparavano focacce a base di farina e acqua, che venivano cotte su pietre roventi o nei primi forni antichi. Questi impasti, erano semplici e venivano conditi con erbe aromatiche, olio d'oliva e altri ingredienti facilmente reperibili.

La pizza come la conosciamo oggi, nacque ufficialmente a  Napoli nel 18° secolo e si diffuse come un semplice disco di pasta condito con ingredienti come pomodoro, aglio, olio e origano.

Dato che le classi più povere avevano bisogno di cibi economici e sazianti, la pizza era il pasto perfetto.

Nel 1889, il pizzaiolo Raffaele Esposito, creò la famosa Pizza Margherita in onore della Regina Margherita di Savoia.

Questa pizza, con i suoi colori che richiamano la bandiera italiana (rosso del pomodoro, bianco della mozzarella e verde del basilico), divenne il simbolo nazionale e contribuì a diffondere la fama oltre i confini di Napoli.

Con le migrazioni italiane del 19° e 20° secolo, la pizza si diffuse in tutto il mondo, in particolare negli Stati Uniti, dove acquisì nuove varianti e grande popolarità.

La Giornata Internazionale della Pizza, viene festeggiata in diverse parti del mondo.

Solitamente, in molte città italiane, soprattutto a Napoli, vengono organizzate manifestazioni e dimostrazioni dal vivo di pizzaioli famosi.

Molti ristoranti e scuole di cucina di tutto il mondo invece, offrono workshop per imparare a fare la pizza e offrono sconti o pizze gratuite.

 

TIPOLOGIE DI PIZZA

Ogni paese ha le sue tradizioni culinarie locali, analizzando le principali, abbiamo:

  • ITALIA

- Pizza Napoletana: ha una base morbida e un cornicione alto e molto soffice.

Realizzata con pomodoro San Marzano, mozzarella di bufala, basilico e olio d’oliva. 

- Pizza Romana: ha una base sottile e croccante.

Può essere bianca (senza pomodoro) oppure condita con patate e mortadella.

- Pizza al Taglio: ha una forma rettangolare e viene venduta a peso. E' tipica dello  street food italiano.

 

  • STATI UNITI

- New York Style Pizza: ha una base sottile e croccante. 

Viene spesso venduta a tranci e le fette sono grandi e piegabili.

- California Style Pizza: pizza molto particolare, diventata famosa per i suoi ingredienti "innovativi" come pollo barbecue , avocado e/ o formaggi gourmet.

- Chicago Deep-Dish Pizza: ha una base spessa e burrosa e viene cotta in una teglia alta.

Realizzata con salsa di pomodori, strati di formaggio e carne.

 

  • GERMANIA

- Flammkuchenha una base sottile ed è condita con panna acida, cipolle e pancetta.

 

  • TURCHIA

Lahmacun: ha una base sottile ed è condita con carne macinata (speziata) , pomodori, cipolle e prezzemolo.

Si arrotola e viene mangiata come un wrap.

 

In molte città, vengono organizzate alcune gare di corsa in cui i partecipanti si fermano a mangiare fette di pizza lungo il percorso.

Questo evento, viene denominato Pizza Run e combina la passione per la corsa con l'amore per la pizza.

E' aperto a tutti, e viene festeggiato in Italia ma anche nel resto del mondo.

Basta semplicemente registrarsi pagando una quota che include la pizza e il pacchetto di gara.

Il percorso varia tra i 3 e i 10 km e prevede dei punti di ristoro dove ci si può fermare per mangiare una fetta di pizza e poi ripartire.

 

Non è solo una gara, ma è anche un'occasione per divertirsi.

Inoltre, è comune che i partecipanti si travestano da pizzaioli, fette di pizza o ingredienti.

Molte Pizza Run devolvono parte dei ricavi in beneficenza e tutti i partecipanti ricevono spesso una medaglia (a tema pizza), magliette o cappelli.

 

Alcuni pizzaioli lanciano gare di abilità, come chi riesce a fare la pizza con il diametro più grande o il maggior numero di giri in aria.

 

CURIOSITA':

  • a "Arte del pizzaiuolo napoletano" è stata riconosciuta come Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità dall'UNESCO nel 2017
  • La pizza è uno dei piatti più consumati al mondo
  • La pizza più costosa  si chiama "Louis XIII" costa circa 12.000 euro ed è condita con ingredienti di lusso come caviale, aragosta e oro commestibile.
  • Il primo cibo consegnato nello spazio è stata una pizza con il costo di 1 milione di dollari.

 

Si stima che nel mondo vengano consumate 5 miliardi di pizze all'anno, con gli Stati Uniti al primo posto.

Infatti, esiste il cosidetto Super Bowl Sunday ( giornata della pizza ) che è uno degli eventi sportivi più attesi dell'anno, che viene celebrato la prima domenica di febbraio in onore della finale del campionato della NFL (National Football League) del football americano, che rappresenta  anche una celebrazione nei confroti del cibo, delle bevande e della cultura pop.

Si stima che vengano consumate circa 12,5 milioni di pizze durante questa giornata!

 

La Stella Cometa come Simbolo di Natale
La Stella Cometa come Simbolo di Natale

La stella cometa è uno dei simboli più iconici, suggestivi e importanti relativi al Natale.

Questo elemento unisce la fede, la tradizione e soprattutto il mistero.

Presente nei presepi, nelle decorazioni e nell’immaginario collettivo, rappresenta una vera e propria guida spirituale.

Le sue origini bibliche sono raccontate nel Vangelo di Matteo, in uno dei quattro testi canonici del Nuovo Testamento.

L’evangelista spiega di come una stella abbia guidato i Magi dall'Oriente fino a Betlemme, dove si recarono per far visita al neonato Gesù Cristo.

Secondo il racconto, i Magi, seguirono la stella fino alla casa in cui si trovava appunto il bambino, di conseguenza, viene spesso interpretata come un segno divino che indica il luogo della nascita del Salvatore.

Oltre alle sue radici storiche e bibliche, ha un forte significato simbolico, rappresenta speranza e in molte culture, la luce di una stella è associata a una guida nei momenti di incertezza, e direzione nei periodi difficili.

Da secoli, gli studiosi si interrogano su cosa possa aver ispirato il racconto della stella di Betlemme.

Si sostiene che, un raro allineamento di pianeti, come quello tra Giove e Saturno avvenuto nel 7 a.C., potrebbe aver creato un punto luminoso nel cielo, visibile a occhio nudo.

Oppure, si sostiene che, una stella, sia stata visibile ad occhio nudo con una emissione di luce molto

Gli astronomi e i teologi concordano sul fatto che la stella possa essere stata sia un fenomeno celeste reale sia un simbolo spirituale, carico di significati religiosi e culturali.

Una delle prime raffigurazioni iconografiche di questo fantastico elemento, si trova negli affreschi di Giotto nella Cappella degli Scrovegni a Padova. Nell'Adorazione dei Magi, dipinta nel XIV secolo, Giotto raffigurò la stella cometa ispirandosi probabilmente alla Cometa di Halley, visibile nel 1301.

Da allora, l’immagine della stella cometa è stata adottata come simbolo principale dei presepi, delle rappresentazioni sacre e delle decorazioni natalizie.

Nei presepi, occupa il posto più alto, sopra la grotta o sopra alla capanna, simboleggiando il collegamento tra cielo e terra.

Nel periodo natalizio, questo simbolo è ovunque.

Le luci di Natale spesso richiamano la sua forma e decorano gli alberi e le strade, creando un’atmosfera festosa e incantata.

È un simbolo che invita a riflettere sulla luce interiore, sulla ricerca di verità e sulla speranza che il Natale porta con sé.

 

Per scegliere la decorazione perfetta, è importante valutare una serie di elementi:

 

  • Stile: se preferisci un’estetica classica, opta per una stella cometa con linee semplici e colori tradizionali come argento, oro, oppure il bianco. Se desideri un look moderno, considera stelle con design minimalista o luci LED integrate. In alternativa, è possibile optare per stelle che offrono dei particolari dettagli, come i glitter, motivi incisi o diversi materiali di composizione. Ciò che conta, è che lo stile si integri completamente con il tema generale delle altre decorazioni natalizie di cui siamo in possesso.

 

  • Dimensioni: le dimensioni piccole, sono perfette per decorare alberi di Natale, mensole, comodini o tavoli. Le dimensioni medie sono perfette per decorare ghirlande, caminetti o centrotavola. Mentre, le dimensioni grandi sono ottime per la decorazione di facciate, pareti esterne o spazi aperti. E’ di fondamentale importanza, misurare lo spazio su cui vogliamo collocare la stella per assicurarci che la dimensione sia appropriata.

 

MATERIALI

  • PVC (plastica): resistenti alle intemperie, adatti sia per uso interno che esterno. Sono leggeri, resistenti e facili da modellare in diverse forme. Spesso usati per stelle luminose grazie alla capacità di diffondere la luce dei LED.
  • Metallo: robusti e duraturi, perfetti per un look elegante e moderno. Questo materiale può avere finiture lucide, opache oppure anticate. Spesso usato per decorazioni dal design sofisticato e/o industriale.
  • Legno: garantisce uno stile rustico e naturale. Può essere intagliato per creare design dettagliati e personalizzati. Disponibile in finiture verniciate oppure grezze.
  • Vetro: materiale raffinato e delicato, ottimo per decorazioni interne di classe. Può essere trasparente, colorato oppure decorato con dettagli come glitter o dipinti. Maneggiare con cura per evitare rotture.

Consiglio: Se si utilizza la stella all’esterno, è importate assicurarsi che sia resistente agli agenti atmosferici.

 

ILLUMINAZIONE

  • LED: ideale per consumare poca energia, offre luci brillanti e molto durature. Disponibili in diverse tonalità e in diversi colori. Non si surriscaldano, quindi sono sicuri da usare vicino a materiali delicati e non.
  • A batteria: Facili da collocare ovunque, senza necessita di prese elettriche.
  • Elettrica: Ideale per le decorazioni fisse che rimangono accese a lungo.

E’ necessario valutare le modalità di illuminazione (fissa, lampeggiante, a intermittenza) per adattarle all'atmosfera desiderata.

 

  • Colori: è importante scegliere un colore che si abbini alle altre luci natalizie che già abbiamo.

È importante optare per un colore bianco caldo, se si desidera creare un’atmosfera accogliente e tradizionale.

Se invece si desidera aggiungere vivacità e allegria, è ideale optare per i multicolori.

Se invece si vuole creare un’atmosfera elegante e sofisticata, è ideale optare per il monocromatico, adattato a decorazioni minimaliste.

  • Eco-sostenibilità: per contribuire ad un Natale più verde, si possono scegliere opzioni eco-friendly, facendo particolare attenzione alle decorazioni realizzate con materiali riciclabili o riciclati e optare per luci LED che sono a basso consumo energetico.

 

Oltre a quanto elencato, è necessario valutare anche il posizionamento della stella.

Solitamente, è spesso posizionata sopra la capanna o alla grotta oppure, può fungere da punta o da ornamento centrale sopra all’albero di Natale.

È ideale anche per decorare grandi spazi verticali e può essere un punto focale luminoso anche nel giardino o sul tetto.

Consiglio: Per gli esterni, assicurarsi che la decorazione sia impermeabile e resistente al vento.

AVVERTMENTI IMPORTANTI

  • Verificare che il prodotto sia conforme alle normative di sicurezza.
  • Assicurarsi che i materiali e le luci siano a prova di incendio, soprattutto se collocati vicino a tessuti o ad altre decorazioni.

 

La stella cometa è più di una semplice decorazione.

E’ il simbolo d’eccellenza che richiama lo spirito del Natale ed è importante sceglierla facendo attenzione al design, ai materiali e alle sue funzionalità.  Aggiungi un tocco speciale alle tue festività con i nostri prodotti targati MiCasa e crea un’atmosfera luminosa e accogliente per te e i tuoi cari!

 Giornata Mondiale dei Servizi Igienici
Giornata Mondiale dei Servizi Igienici

La Giornata Mondiale dei Servizi Igienici, viene celebrata ogni anno il 19 novembre, ed è stata istituita dalle Nazioni Unite, per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza di garantire servizi igienici e sicuri a tutte le persone del mondo.

L’attenzione richiama ad un tema cruciale di fondamentale importanza: circa 2 miliardi di persone non hanno ancora accesso a servizi igienici adeguati, e questo, porta a gravi ripercussioni sulla salute, sull'istruzione e sulla dignità umana.

Questa giornata è stata proposta per la prima volta dal World Toilet Organization (organizzazione internazionale dell’igiene globale) nell’anno 2001, e l’ONU ha ufficialmente riconosciuto l’evento nel 2013.

Ogni anno, viene affrontato un tema specifico diverso, come ad esempio, l'igiene nelle scuole, la gestione dei rifiuti umani o l'accesso alle toilette per le comunità vulnerabili.

Tra gli obiettivi principali, troviamo la sensibilizzazione, che evidenzia il legame tra servizi igienici, salute e sostenibilità ambientale, l’azione globale, che mira a promuovere politiche e iniziative per migliorare l'accesso a strutture igienico-sanitarie in tutto il mondo e lo sviluppo sostenibile che sottolinea l'importanza dell'obiettivo 6 dell'Agenda 2030 dell'ONU, che mira a garantire acqua potabile e servizi igienici per tutti.

Migliorare i servizi igienici riduce la diffusione di malattie come diarrea, colera e infezioni gastrointestinali.

Inoltre, è importante gestire i rifiuti umani in modo corretto, al fine di previene l'inquinamento delle risorse idriche.

Un argomento spesso trascurato, ma essenziale, fa riferimento al rafforzare l'emancipazione femminile, in quanto, molte donne e ragazze subiscono spesso discriminazioni e mancanza di privacy senza servizi adeguati.

Parlare di servizi igienici è spesso considerato imbarazzante, ma questa mentalità contribuisce alla lentezza dei progressi nel garantire l'accesso universale a toilette sicure.

Come possiamo contribuire a garantire un accesso universale a toilette sicure?

  1. Diffondendo informazione sulla crisi igienico – sanitaria
  2. Promuovendo e supportando i progetti umanitari e le iniziative locali
  3. Proteggendo l’ambiente

 

Tutti noi, possiamo contribuire nel nostro piccolo.

VOLERE E’ POTERE

 

In occasione di questa giornata, è opportuno promuovere prodotti che migliorano l'igiene e il comfort del bagno:

- Accessori: per mantenere un bagno pulito e igienico, è fondamentale dotarsi di accessori funzionali e di qualità.

  • Dispenser sapone automatico: eroga sapone senza necessità di contatto manuale, utilizzando dei sensori per rilevare la presenza delle mani. Questo meccanismo riduce la diffusione di germi e batteri, migliorando l'igiene personale.
  • Tappeto Lavabile: per migliorare l'igiene nel bagno, è consigliabile utilizzare tappeti lavabili in lavatrice. In quanto, facilitano la pulizia regolare, riducendo l'accumulo di batteri e mantenendo un ambiente più salubre.
  • Stendibiancheria pieghevole/ a Muro: ideali per asciugare velocemente asciugamani e ridurre l’umidità.
  • Panni in microfibra: perfetti per pulire senza lasciare aloni.

 

Mantenere tutti gli accessori ben puliti e disinfettati è fondamentale per garantire un ambiente igienico. Integra questi strumenti con una routine di pulizia regolare per un bagno sempre fresco e salubre!

 

CURIOSITA’:

  • Nel Regno Unico, vengono distribuiti diversi premi ai bagni pubblici considerati più igienici, funzionali e belli.
  • La NASA, ha progettato una toilette spaziale per funzionare in condizioni di microgravità ed il costo è stato di circa 23 milioni di dollari.
  • Secondo i dati ONU, nel mondo, ci sono più persone che hanno accesso ad uno smartphone che ad una toilette adeguata.
  • Al fine di contribuire a ridurre lo spreco idrico, alcune toilette moderne utilizzano meno di 3 litri d’acqua per scarico, rispetto a quelle tradizionali che ne impiegano circa 6-12 litri
  • Negli ultimi 20 anni, l’uso di servizi igienici sicuri, ha contributo nel ridurre del 58% i casi di diarrea mortale tra bambini.

 

Investire in infrastrutture igieniche, promuovere buone pratiche e sensibilizzare le comunità, migliora la qualità della vita e aiuta a ridurre il rischio di malattie. Ognuno di noi può fare la differenza adottando piccoli gesti quotidiani per mantenere spazi puliti e igienici.

Divano Letto Storia & Curiosità
Divano Letto Storia & Curiosità

Il divano letto, è nato come risposta a una necessità concreta, cioè quella di combinare due funzioni in un unico mobile, risparmiando notevolmente spazio.

Già nell'antichità, questi mobili multifunzionali erano molto diffusi, soprattutto nelle case delle classi sociali medie e povere.

Ad esempio, ai tempi degli antichi Romani e Greci, i letti erano anche usati come sedute durante il giorno.

Tuttavia, l'evoluzione vera e propria iniziò durante il XVIII secolo.

Nel Settecento, i mobilieri iniziarono a sperimentare la progettazione di letti pieghevoli e/o trasformabili.

Solo che, le strutture erano ingombranti e molto pesanti, ed erano più adatte a residenze nobiliari che a contesti urbani.

Il concetto di divano letto, si evolse definitivamente con l'avvento della Rivoluzione Industriale, dove grazie alle nuove tecniche di produzione, fu possibile realizzare dei modelli più leggeri e maneggevoli.

Il primo vero modello fu realizzato negli Stati Uniti nel 1899 da parte di Leonard C. Bailey e denominato Convertible Bed, si trattava di un divano in grado di trasformarsi in un letto grazie ad un meccanismo pieghevole.

Tuttavia, fu solo negli anni '30 del Novecento, che venne realizzato il divano letto “moderno” che conosciamo oggi, grazie ai due fondatori della società La-Z-Boy, che svilupparono un modello con un meccanismo di apertura e di chiusura più semplice, che permetteva di convertire rapidamente il divano in letto.

Questa invenzione, riscosse un enorme successo e aprì la strada a molte delle varianti che oggi abbiamo sul mercato.

E’ fondamentale ricordare che, Il concetto di "divano letto" affonda le sue radici in Giappone, con il tradizionale futon, si tratta di un letto utilizzato durante la notte, che di giorno viene arrotolato e rappresenta una delle prime soluzioni salvaspazio della storia dell’arredamento.

 

Il divano letto è comunque un elemento estremamente versatile, disponibile in molte varianti utili per adattarsi alle diverse esigenze di spazio, stile e soprattutto utilizzo.

Tra le principali tipologie più comuni, abbiamo:

  • Divano letto a fisarmonica: è uno dei modelli più semplici e diffusi. Si apre piegando la struttura su sé stessa, come una fisarmonica, fino a ottenere un piano orizzontale. Presenta una seduta unica, dotata di schienale che si abbassa per formare il letto. E’ facile da usare, e si addata anche ai piccoli ambienti.
  • Divano letto con rete estraibile: nasconde un letto pieghevole sotto la seduta del divano. Per trasformarlo, basta estrarre la rete, che si solleva automaticamente. Solitamente è dotato di un materasso aggiuntivo sotto la seduta. E’ confortevole e comodo, ed è adatto anche per due persone.
  • Divano letto a ribalta: presenta uno schienale che si abbassa, creando una superficie piatta. La struttura include anche un vano contenitore. È pratico e semplice da trasformare, ideale per monolocali.
  • Divano letto a libro: si trasforma in letto ribaltando lo schienale verso il basso, come se si aprisse un libro. Il suo meccanismo è semplice, come la sua apertura, ed è disponibile in varie dimensioni. Ideale per monolocali, soggiorni o ambienti piccoli in cui serve un letto aggiuntivo senza sacrificare troppo spazio.
  • Divano letto angolare: è caratterizzato dalla presenza di una sezione angolare, spesso con vano contenitore, che può includere un letto aggiuntivo oppure uno spazio dove riporre cuscini e altro. Fornisce tanto comfort e spazio extra dove riporre oggetti. È ideale per soggiorni spaziosi, e per chi cerca una soluzione che unisca estetica e funzionalità.
  • Divano letto con materasso: dotato di materasso spesso e confortevole, è simile al divano tradizionale, ma al suo interno si nasconde un vero e proprio letto che presenta un materasso separato. Il suo vantaggio è la comodità, che è paragonabile a quella di un letto normale, adatto per uso quotidiano.
  • Divano letto con penisola contenitore: è dotato di un elemento aggiuntivo, la penisola, che può contenere un letto oppure uno spazio extra per riporre cuscini e altro. Garantisce la massima ottimizzazione dello spazio e della funzionalità
  • Divano letto con chaise longue: combina un classico divano letto con una chaise longue fissa o mobile. Presenta una sezione allungata su uno dei lati ed è perfetto per rilassarsi, guardare la TV e ospitare persone. Ideale per grandi soggiorni.
  • Futon: è ispirato alla tradizione giapponese. Presenta un materasso posizionato su una struttura pieghevole, che può essere facilmente trasformato in letto. La sua struttura è leggera e minimalista, ed il materasso è in cotone o in lattice. E’ facile da spostare e riporre ed è ideale per appartamenti piccoli.

 

Quando si sceglie un divano letto, è importante considerare anche la frequenza d’uso e il livello di comfort richiesto. Ogni tipologia ha i suoi punti di forza, e risponde alle diverse necessità

Per fare la scelta più giusta, è importante considerare anche:

  • L’uso: se decidi di usarlo regolarmente come letto, è importante optare per un modello che presenta un materasso di alta qualità e una struttura robusta. Se l’uso invece è occasionale, si può optare per un divano letto con un materasso standard e un meccanismo di apertura semplice.
  • Spazio a disposizione: è importante prendere con precisione le misure della stanza e considerare lo spazio che il divano occuperà sia in modalità divano sia in modalità letto. Ricorda che, richiede molto più spazio quando è aperto. Se hai un ambiente ristretto, scegli modelli compatti come i divani letto a fisarmonica o a libro.
  • Materasso: è uno degli elementi più importanti per garantire comfort e supporto durante il sonno. I materassi variano in spessore, materiali e qualità:
  • Materasso in schiuma: adatto per un uso poco frequente, è leggero e facile da riporre.
  • Materasso a molle: adatto per un uso frequente, offre un buon supporto e ha un’ottima durata.
  • Materasso memory foam: si adatta alla forma del corpo e garantisce un comfort superiore.
  • Materasso in lattice: presenta un buon supporto e un’ottima traspirabilità. Perfetto per un uso quotidiano.

Per un uso frequente, lo spessore del materasso deve essere di circa 12/14 cm, mentre per l’uso occasionale può bastare uno spessore inferiore.

  • Struttura: la struttura del divano deve essere robusta, soprattutto se si prevede un utilizzo frequente. È ideale optare per materiali di alta qualità, come il legno massiccio o il metallo, che garantiscono stabilità e durabilità.
  • Comfort della seduta: un divano letto deve funzionare come un divano per la maggior parte del tempo, quindi, la seduta deve essere confortevole (con un’imbottitura di qualità) e sostenuta.
  • Materiali di rivestimento: influiscono sia sull’estetica che sulla manutenzione. È opportuno scegliere un rivestimento resistente e facile da pulire, soprattutto se si prevede un uso quotidiano.

Tra i materiali più comuni, abbiamo:

  • Tessuto: disponibile in molti colori e fantasie.
  • Pelle: Elegante e duratura (richiede più manutenzione).
  • Microfibra: resistente alle macchie e facile da pulire, ideale per case con animali.
  • Ecopelle: opzione più economica della pelle, con un’estetica simile ma meno costosa.
  • Estetica e stile: il divano letto deve integrarsi con il resto dell'arredamento.

È importante considerare il design, i colori e lo stile dell’ambiente.

 

  • Vani contenitori: molte strutture offrono vani contenitori integrati, perfetti per riporre oggetti e altro ancora. Questa caratteristica è utile in appartamenti piccoli o quando lo spazio a disposizione è limitato.

Questo vano può essere presente sotto la seduta, garantendo così spazio aggiuntivo accessibile sollevando la seduta del divano.

Oppure, può essere presente nella parte allungata del divano, garantendo spazio per biancheria e/ o oggetti voluminosi.

 

 

Curiosità:

  • L’Italia ha dato un contributo significativo alla storia del divano. Negli anni ‘60 e ‘70, aziende italiane come Poltrona Frau e Cini Boeri introdussero modelli che univano eleganza e praticità, trasformando questo mobile multifunzionale in un pezzo unico di design
  • Il divano letto ha avuto un ruolo importante nel mondo del cinema, diventando protagonista in numerose scene comiche e romantiche. Un esempio è dato dalla sitcom americana Friends: il divano letto di Joey e Chandler appare in numerosi episodi, ed è al centro di gag che sfruttano la difficoltà di apertura e la condivisione degli spazi ridotti.
  • Nel 2019, un’azienda cinese ha realizzato il divano letto più lungo del mondo. Misurava oltre 65 metri di lunghezza.
  • Il divano letto è anche un oggetto che influisce sul nostro benessere psicologico. Gli esperti, sostengono che rappresenta sicurezza e accoglienza.
  • La NASA ha studiato soluzioni simili ai divani letto per ottimizzare al meglio gli spazi nelle navi spaziali. Gli ingegneri hanno sviluppato delle strutture che fungono da seduta durante le fasi di lavoro e si trasformano in letti durante il riposo.

 

Con la giusta attenzione, troverai la soluzione che non solo soddisferà le tue esigenze, ma arricchirà anche l’estetica del tuo ambiente.

Grazie a secoli di innovazione e perfezionamento, oggi possiamo godere di un elemento d'arredo davvero versatile, capace di unire funzionalità ed estetica in un’unica soluzione.

Giornata Internazionale della Pace
Giornata Internazionale della Pace

Ogni anno, il 21 settembre, si celebra la Giornata Internazionale della Pace.

Questo evento, è stato istituito dalle Nazioni Unite nel 1981, ed è dedicato alla promozione della pace e di conseguenza, alla fine dei conflitti in tutto il mondo.

Inizialmente, veniva celebrato il terzo martedì di settembre, in coincidenza con l'apertura della sessione annuale dell'Assemblea Generale.

Successivamente, grazie a una risoluzione dell'ONU nel 2001, la data fu fissata definitivamente al 21 settembre e venne anche designata come un giorno di cessate il fuoco e non violenza.

Il cessate il fuoco (simbolico), promosso durante la giornata, ha un forte valore morale.

In passato, ci sono stati casi in cui molti conflitti armati sono stati sospesi (temporaneamente) in rispetto di questa giornata, fornendo alle parti in conflitto l'opportunità di avviare negoziati di pace.

Tutti i cittadini e i governi sono comunque chiamati a lavorare insieme per costruire un futuro basato su una reciproca comprensione, cooperazione e tolleranza.

La pace non significa solo assenza di guerra, ma significa anche creazione di condizioni in cui le persone possano vivere con dignità, in un contesto di uguaglianza e di rispetto.

Deve essere costruita su più livelli: tra le nazioni, tra comunità locali, tra famiglie e perfino all'interno di noi stessi.

Ogni anno, la Giornata Internazionale della Pace è accompagnata da uno specifico tema, che viene scelto dalle Nazioni Unite, e che riflette le sfide globali attuali.

Alcuni dei temi passati hanno incluso la lotta contro il cambiamento climatico, la costruzione di società inclusive ect..

Ciò che conta, è sensibilizzare l'opinione pubblica e generare un impatto positivo duraturo.

L’ente che svolge il ruolo principale di questa “sfida” è l’ONU, attraverso missioni di pace e sforzi diplomatici per risolvere i conflitti presenti in tutto il pianeta.

Tuttavia, ogni cittadino ha la responsabilità di promuovere la pace nella propria vita quotidiana.

Bastano solo delle semplici azioni, come ad esempio il dialogo, il rispetto per la diversità e la promozione dei diritti umani.

In molte parti del mondo, durante questa giornata, vengono svolti eventi pubblici, concerti, forum e altri programmi educativi che coinvolgono l’intera comunità comprese le scuole.

Tutto questo offre l’opportunità di discutere su come la pace può essere realizzata in contesti locali, affrontando questioni relative alla violenza domestica, al razzismo e all'ingiustizia sociale.

In conclusione, possiamo dire che, questa giornata ci ricorda che la pace non è un ideale così lontano, ma un obiettivo che richiede un impegno costante da parte di tutti.

Celebrare la pace significa non solo aspirare a un mondo senza guerra, ma significa anche lottare contro le disuguaglianze, rispettando le differenze culturali e garantendo che ogni individuo possa vivere una vita sicura.

La costruzione della pace inizia con piccoli gesti, ma può trasformare l'intero pianeta.

Per festeggiare questa giornata, puoi scegliere dei regali simbolici e significativi.

Ecco alcune idee:

  • Libri sulla Pace: Un libro che racconta storie di pace e di giustizia può essere un regalo molto significativo. Testi come "Il Diario di Anna Frank" o i libri per bambini su temi di pace possono ispirare riflessioni.
  • Simboli di Pace: Braccialetti o collane con il simbolo della pace, possono essere piccoli ma potenti gesti che mostrano il proprio impegno verso l'armonia e la comprensione reciproca.
  • Donazioni: Fare una donazione in nome della persona a cui vuoi fare il regalo, a favore di organizzazioni che promuovono la pace è un regalo molto significativo.
  • Candele: Sono spesso usate come simbolo di speranza e riflessione. Puoi regalare candele con messaggi di pace o candele solidali, i cui proventi vanno a sostenere cause di beneficenza o progetti di pace.
  • Meditazione o Yoga: Aiutano e promuovono la pace interiore e la consapevolezza.  Potresti offrire una lezione, un abbonamento o anche una giornata di ritiro meditativo.
  • Giochi sulla Pace per Bambini: esistono diversi giochi o kit educativi che insegnano il valore della cooperazione, della non-violenza e della solidarietà. È un modo divertente e formativo per i più piccoli.
  • Pianta della Pace: regalare una pianta, come ad esempio un ulivo o una pianta simbolica di pace, è un modo per simboleggiare crescita, speranza e vita. Inoltre, le piante possono anche essere viste come un segno di impegno verso la cura del nostro pianeta, che è essenziale per un futuro pacifico.
  • Musica di Pace: crea una playlist di canzoni dedicate alla pace e all'amore. La musica può unire le persone e diffondere messaggi potenti.

 

CURIOSITA’:

  • Ogni anno, presso la sede delle Nazioni Unite a New York, la Giornata della Pace viene inaugurata con il suono della Campana della Pace, un dono dal Giappone. Questa campana è stata fusa utilizzando monete donate da bambini appartenenti a 60 nazioni ed è simbolo di speranza per un mondo libero dalla guerra.
  • Negli ultimi anni, il legame tra pace e cambiamento climatico è stato fortemente sottolineato. La pace climatica è un concetto promosso dalle Nazioni Unite, riconoscendo che il degrado ambientale può contribuire all'instabilità sociale e ai conflitti.
  • Anche se non direttamente collegato, il Premio Nobel per la Pace, è uno degli onori più prestigiosi assegnati a individui o organizzazioni che hanno dato un contributo alla promozione della pace. I vincitori di questo premio vengono celebrati durante questa giornata.
  • Diversi musicisti e artisti hanno sostenuto il messaggio della pace attraverso la loro musica. Canzoni come "Imagine" di John Lennon o "Give Peace a Chance" sono spesso associate a questa giornata.
  • Molte celebrità e ambasciatori sono stati coinvolti in questa giornata, utilizzando la loro visibilità per promuovere messaggi di pace, giustizia e uguaglianza. Tra questi, abbiamo Malala Yousafzai, Charlize Theron e Leonardo DiCaprio che hanno parlato pubblicamente a favore della pace e dei diritti umani.

 

 

"La pace deve essere costruita ogni giorno, in ogni comunità, con ogni singolo cittadino."

Cit.

La Nascita delle Lenzuola
La Nascita delle Lenzuola

Le lenzuola, elemento ad oggi indispensabile in ogni casa, hanno una storia antica e molto affascinante.

Le prime tracce di tessuti utilizzati per coprirsi risalgono alla preistoria. Infatti, gli esseri umani, per ripararsi dal freddo, utilizzavano pelli di animali e fibre vegetali intrecciate.

Questi materiali rappresentano i primi tentativi di creare un ambiente di riposo confortevole e caldo.

Con l'avvento delle civiltà antiche, l'arte della tessitura si sviluppò notevolmente. Gli Egizi, in particolare, furono tra i primi a utilizzare il lino per creare tessuti.

Questo materiale, veniva coltivato lungo le rive del Nilo, ed era apprezzato per la sua leggerezza e soprattutto per la sua freschezza.

Inoltre, era riservato alle classi più elevate, in quanto, rappresentava il lusso ed il benessere.

Durante il Medioevo, l'uso delle lenzuola si diffuse anche in Europa.

Tuttavia, non erano accessibili a tutti; solo i nobili e i ricchi mercanti potevano permettersele. I tessuti erano spesso decorati con ricami o stemmi, e rappresentavano il rango sociale degli stessi proprietari.

Con il Rinascimento, divennero più raffinate e iniziarono ad essere prodotte in una varietà di tessuti, tra cui cotone e seta.

Successivamente, grazie alla Rivoluzione Industriale, ci fu una svolta, in quanto, vennero introdotti macchinari per la tessitura grazie ai quali, le lenzuola divennero più accessibili e abbordabili per una parte più ampia della popolazione.

Infine, nel XX secolo, con l’introduzione di nuovi materiali come il poliestere e il misto cotone, divennero ancora più resistenti e facili da mantenere.

Oggi, le lenzuola sono disponibili in una vasta gamma di materiali, analizzando i più comuni, abbiamo:

  • Lenzuola in Cotone: più popolari grazie alla loro traspirabilità, morbidezza e durata. Si tratta di un tessuto naturale che permette all'aria di circolare liberamente, mantenendo il corpo fresco in estate e caldo in inverno. Con una cura adeguata, possono durare molti anni. Inoltre, assorbono bene l'umidità, mantenendo il corpo asciutto durante il sonno. Essendo un materiale naturale, è meno probabile che provochi reazioni allergiche rispetto ai tessuti sintetici.
  • Lenzuola in Lino: apprezzate per la loro capacità di mantenere freschi in estate e caldi in inverno. Sono traspiranti, ipoallergeniche e durevoli. Sono una scelta popolare per chi cerca comfort, durabilità e un aspetto elegante. E’ uno dei tessuti naturali più resistenti e duraturi. Presenta un aspetto caratteristico, con una texture leggermente irregolare e una finitura opaca. E’ ipoallergenico e antibatterico, il che lo rende ideale per chi ha pelle sensibile o soffre di allergie.
  • Lenzuola in Seta: sono morbide, leggere e con un effetto setoso sulla pelle, ideali per chi soffre di allergie. Mantiene il corpo fresco d'estate e caldo d'inverno. Ha una lucentezza naturale che conferisce un aspetto elegante e lussuoso al letto. È in grado di assorbire l'umidità, mantenendo la pelle asciutta e confortevole durante la notte.
  • Lenzuola in Microfibra: sono realizzate con fibre sintetiche sottili, spesso in poliestere. Sono resistenti, facili da mantenere e si asciugano rapidamente. Offrono un buon isolamento termico e sono una scelta economica. Sono resistenti all'usura, alle pieghe e allo sbiadimento, rendendole ideali per un uso quotidiano. Sono generalmente più economiche rispetto a quelle in cotone, seta o lino, rendendole una buona opzione per chi ha un budget limitato.
  • Lenzuola Misto Cotone: combinano fibre naturali con fibre sintetiche come il poliestere. Questo mix le rende più economiche, resistenti alle pieghe e facili da lavare, ma possono essere meno traspiranti rispetto al cotone puro.
  • Lenzuola in Raso: questo materiale, è spesso fatto di poliestere, e ha una superficie lucida e scivolosa. Queste lenzuola hanno un aspetto lussuoso e una sensazione setosa, ma possono essere meno traspiranti rispetto alle opzioni in fibre naturali.
  • Lenzuola in Cotone BIO: sono realizzate con cotone coltivato senza pesticidi e sostanze chimiche, e sono ideali per chi è attento all'ambiente. Offrono una sensazione naturale e morbida, oltre ad essere ipoallergeniche.
  • Lenzuola in Flanella: sono realizzate in cotone spazzolato o lana, ideali per l'inverno. Sono note per la loro morbidezza e capacità di trattenere il calore, offrendo una sensazione di calore e comfort nelle notti fredde.
  • Lenzuola in Bambù: sono nuove sul mercato e sono apprezzate per le loro proprietà ecologiche. Sono antibatteriche, ipoallergeniche e altamente traspiranti. Il tessuto è morbido, liscio e ha un effetto rinfrescante sulla pelle.
  • Lenzuola in Jersey: si tratta di un tessuto elastico simile a una maglietta. Sono morbide, elastiche e non necessitano di essere stirate. Sono confortevoli e ideali per chi cerca un letto accogliente.

 

Dunque, la scelta delle lenzuola dipende dalle preferenze personali, dalle esigenze climatiche, oltre che dal budget.

Ci sono diversi fattori da considerare, oltre il materiale (fattore più importante), la qualità, la misura e lo stile:

  • Trama del tessuto: influisce sulla sensazione delle lenzuola.

Ad esempio, per chi ama un letto fresco, è consigliato optare per la PERCALLE, una trama fitta e leggera che offre una sensazione croccante e fresca. Per chi preferisce una sensazione più liscia e calda, occorre optare per la SATEEN, trama più morbida e lucida, simile alla seta.

  • Numero di fili: è spesso indicato come indicatore della qualità, ma non è l'unico fattore da considerare. Un numero di fili tra 200 e 400 è sufficiente per lenzuola in cotone di buona qualità. Numeri troppo alti (oltre 800) possono essere meno traspiranti, nonostante siano morbidi.
  • Misura: è necessario scegliere le lenzuola della misura corretta ed è importante controllare anche l’altezza del materasso, al fine di assicurarsi che abbiano angoli profondi per adattarsi al meglio. Le dimensioni standard sono le seguenti:

 

Singolo: 90 x 200 cm

Matrimoniale: 160 x 200 cm

Queen: 180 x 200 cm

King: 200 x 200 cm

 

  • Stagionalità: per l’estate, occorre optare per lenzuola in cotone leggero o lino, che sono ideali per la loro traspirabilità e la loro freschezza. Per l’inverno invece, occorre optare per lenzuola in flanella o microfibra che offrono calore extra.
  • Colore/ Stile: è importante scegliere colori e motivi che si abbinano all’arredamento circostante. I colori neutri sono versatili e rilassanti, mentre i motivi possono aggiungere personalità alla stanza.
  • Manutenzione: alcuni materiali richiedono cure particolari, come il lavaggio a mano o la stiratura, mentre altri sono facili da mantenere e possono essere lavati e asciugati in lavatrice. Occorre verificare SEMPRE le istruzioni di lavaggio prima di acquistare.
  • Budget: Il prezzo varia ampiamente. Investire in un set di alta qualità può garantire maggiore comfort e durata nel tempo, ci sono comunque anche opzioni più economiche che offrono un buon rapporto qualità-prezzo.

 

E’ importante prestare attenzione al materiale, alla qualità e alla misura per assicurarsi un sonno confortevole e rigenerante ogni notte.

 

CURIOSITA’:

  • Il cotone coltivato lungo il Nilo produce fibre più lunghe e resistenti, rendendo le lenzuola di cotone egiziano morbide e durevoli.
  • Le lenzuola in lino sono ideali per i climi caldi. Questo perché il lino ha una capacità naturale di assorbire l'umidità e permette una rapida evaporazione, mantenendo il corpo fresco durante la notte.
  • Nel 1947, negli Stati Uniti, furono introdotte le prime lenzuola di carta. Queste lenzuola usa e getta erano destinate agli ospedali e alle istituzioni che avevano bisogno di un modo igienico ed economico per gestire grandi volumi di biancheria
  • La qualità delle lenzuola e il loro colore possono influenzare la qualità del sonno. Colori come il blu e il verde sono associati a sensazioni di calma e relax, mentre colori come il rosso o l'arancione possono stimolare l'energia e disturbare il riposo.

 

 

Ho sognato che ero sveglio e mi sono svegliato per ritrovarmi addormentato

Cit

La Nascita del Comodino
La Nascita del Comodino

Il comodino ha una storia molto ricca e variegata che riflette in particolar modo, dei cambiamenti nelle abitudini sociali e nei gusti estetici nel corso dei secoli.

Questo piccolo mobile, situato solitamente accanto al letto, è diventato ad oggi, una presenza essenziale per tutti noi.

Le sue origini possono essere fatte risalire all'antichità, anche se la sua funzione era allora diversa. Nelle case romane, esistevano dei piccoli tavolini che venivano utilizzati per sostenere lampade o piccoli oggetti personali.

Tuttavia, il vero antenato del comodino comincia ad emergere nel Medioevo e nel Rinascimento, quando nelle camere da letto, si iniziò a sentire la necessità di mobili “piccoli” per la notte.

 

Con l'aumento del comfort domestico, nel XVIII secolo, questo mobile inizia a guadagnare popolarità in Europa.

In Francia, diventa un elemento comune nelle camere da letto delle famiglie benestanti e spesso, erano caratterizzati da uno o più cassetti e uno spazio per riporre una candela o un libro. Il design rifletteva gli stili dell'epoca, dal Rococò al Neoclassicismo, con ornamenti elaborati e con l'uso di materiali pregiati come il legno intagliato e il marmo.

Con la rivoluzione industriale, nel XIX secolo, i comodini diventano più accessibili alle classi medie. La produzione di massa permette una varietà più ampia di stili e di materiali, rendendoli un elemento comune. Durante questo periodo, iniziano ad includere più funzionalità, come piccoli scomparti per il necessario per la toilette.

 

Nel XX secolo invece, i comodini diventano più semplici, con linee pulite e design funzionale. Il minimalismo degli anni '60 e '70 vede comodini realizzati in materiali come il metallo e il vetro, che si adattano agli interni contemporanei. La praticità diventa centrale, con l'introduzione di scomparti per i cavi elettrici e spazi dedicati a dispositivi elettronici.

Oggi, il comodino continua a evolversi, rispondendo alle nuove esigenze delle moderne camere da letto. Design innovativi integrano tecnologie come caricatori wireless e luci LED.

Ci sono molte tipologie di comodini, ognuna progettata per soddisfare le esigenze di funzionalità e DI stile. Tra i più comuni, abbiamo:

 

  • Comodini Classici: presentano spesso dettagli decorativi e sono realizzati in legno massiccio. Includono uno o più cassetti e possono avere intarsi o decorazioni elaborate.
  • Comodini con Ripiani Aperti: presentano uno o più ripiani aperti anziché cassetti, offrendo un facile accesso agli oggetti di uso quotidiano. Ideali per coloro che desiderano esporre libri o decorazioni.
  • Comodini Rustici: realizzati spesso in legno naturale con finiture ruvide, si adattano a interni in stile rustico o country. Possono presentare dettagli come maniglie in ferro battuto o lavorazioni artigianali.
  • Comodini Moderni: presentano linee pulite e design minimalista, sono spesso realizzati in materiali come metallo, vetro o legno laccato. Includono caratteristiche funzionali come spazi per dispositivi elettronici o cassetti nascosti.
  • Comodini con Cassetti: offrono spazio per riporre oggetti personali come libri, occhiali e dispositivi elettronici. Dunque, sono molto pratici e possono avere uno, due o più cassetti a seconda delle esigenze di spazio.
  • Comodini Flottanti: sono montati a parete, e offrono un aspetto molto elegante e moderno. Ideali per stanze più piccole in quanto lasciano libero il pavimento e possono avere anche cassetti o mensole.
  • Comodini in Stile Vintage/ Retrò: riprendono design e stili del passato, spesso con dettagli unici come piedini a spillo o superfici laccate. Possono aggiungere un tocco di nostalgia a qualsiasi stanza.
  • Comodini Modulari: progettati per essere combinati o adattati a seconda delle necessità, offrono flessibilità di utilizzo e possono essere configurati in vari modi per adattarsi allo spazio disponibile.
  • Comodini Multiuso: progettati per massimizzare la funzionalità, possono includere caratteristiche come lampade integrate, caricabatterie wireless o spazi nascosti per cavi. Sono perfetti per camere da letto moderne e tecnologiche.
  • 1Comodini di Design: pezzi unici, spesso progettati da designer di fama e possono essere considerati opere d'arte a sé stanti. Utilizzano materiali inusuali e design innovativi per creare un impatto visivo.

 I comodini possono essere realizzati con diversi materiali, ciascuno con caratteristiche diverse in termini di estetica, durabilità e funzionalità. Tra i materiali più comuni, abbiamo:

 

  • Legno: materiale classico e duraturo, utilizzato spesso per comodini di alta qualità. I tipi di legno comuni includono quercia, ciliegio, acero, pino e teak.
  • Vetro: impiegato per comodini moderni, è resistente e aggiunge leggerezza visiva a una stanza. Può essere trasparente o colorato.
  • Acciaio: utilizzato per comodini moderni, offre un aspetto pulito e lucido, oltre ad essere resistente e facile da pulire.
  • Ferro: impiegato per comodini in stile classico o rustico, offre un'estetica robusta e artigianale.
  • Specchio: riflettono la luce e possono far apparire una stanza più spaziosa, oltre ad aggiungere un tocco di lusso.
  • Acrilico (plexiglass): materiale leggero e resistente, ideale per comodini moderni e colorati.
  • Plastica: usata per comodini economici, può essere modellata in vari stili e colori, ma è meno resistente rispetto ad altri materiali.
  • MDF: materiale economico e versatile. È facile da modellare e consente finiture lisce.
  • Bamboo: materiale sostenibile ed ecologico, è leggero ma resistente, e offre un aspetto naturale che si adatta a interni moderni e ecologici.
  • Rattan: impiegato per comodini in stile tropicale o bohemien, è un materiale intrecciato che offre un'estetica leggera e naturale.
  • Vimini: Simile al rattan, questo materiale è realizzato intrecciando fibre vegetali ed è comune nei mobili da esterno, ma può essere utilizzato anche per interni.
  • Marmo: materiale lussuoso e resistente, utilizzato per creare comodini con un aspetto classico ed elegante.

Ad oggi, molti comodini moderni utilizzano combinazioni di materiali.

Ad esempio, un comodino potrebbe avere una struttura in metallo con ripiani in legno o un piano in vetro con cassetti in MDF.

Quando si sceglie un comodino, è importante considerare non solo l'estetica, ma anche la sua durabilità e la sua manutenzione,

Scegliere il materiale giusto, dipende dallo stile personale, dalle esigenze e soprattutto dal budget disponibile.

Ci sono diversi fattori da considerare per assicurarsi che sia funzionale e che si adatti perfettamente all’ambiente circostante.:

 

  • Altezza: Il comodino dovrebbe essere all’incirca della stessa altezza del materasso per facilitare l'accesso. Questo valore varia tra i 50 e i 70 cm, a seconda dell'altezza del letto.
  • Larghezza: è importante assicurarsi che il comodino non sovrasti il letto e che ci sia spazio sufficiente per muoversi comodamente nella stanza.
  • Cassetti: Se hai bisogno di spazio per riporre oggetti, scegli un comodino con cassetti oppure con ripiani aperti che sono utili per libri e oggetti decorativi.

Considera anche le funzioni aggiuntive, come prese USB, caricatori wireless o luci LED integrati per una maggiore praticità.

Considera materiali e finiture che si armonizzano con il letto, con gli armadi e con altri mobili.

Considera inoltre che, i colori neutri si adattano a molteplici stili e i colori “colorati”  possono invece aggiungere un tocco di personalità alla stanza.

Se la sostenibilità è importante per te, considera comodini in materiali ecologici come il bamboo o il legno certificato.

Stabilisci un budget in anticipo e cerca ciò che rientra in quel range.

Valuta se vale la pena investire in un comodino di qualità superiore che durerà più a lungo rispetto a uno economico che potrebbe richiedere sostituzioni frequenti.

Se hai bisogno di spostare frequentemente i mobili, un comodino leggero o con ruote potrebbe essere una buona scelta.

 

CURIOSITA’:

  • In italiano, il termine "comodino" deriva dalla parola "comodo", che significa pratico o utile
  • I primi comodini includevano un vano nascosto per contenere una bacinella d'acqua e un vaso da notte, poiché i bagni interni non erano comuni fino al XX secolo.
  • Nel Feng Shui, si consiglia di avere comodini su entrambi i lati del letto per creare un senso di equilibrio e armonia nella camera 8. Materiali Insoliti
  • i comodini sono realizzati anche con materiali insoliti come il cartone riciclato, il cemento e la resina, offrendo opzioni ecologiche o artistiche.

 

Un comodino ben scelto non solo completerà la tua camera da letto, ma migliorerà anche il tuo comfort quotidiano.

Giornata Nazionale dell'Amicizia
Giornata Nazionale dell'Amicizia

La Giornata Internazionale dell'amicizia (International Day of Friendship), viene celebrata il 30 luglio di ogni anno.

E’ stata istituita dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2011 con l'obiettivo principale di promuovere l'importanza dell'amicizia tra persone, culture e paesi di tutto il mondo.

Il fine è quello di ridurre i conflitti e favorire la comprensione e la pace reciproca.

Il termine amico ha radici molto antiche. La parola amicus (in latino) è collegata al verbo amare e in molti paesi la parola amico, è simile alla parola amore.

In passato, i nostri antenati, si riunivano in gruppo per sopravvivere e collaborare, è da qui, che con il tempo, si è sviluppato il concetto di amicizia.

Molte amicizie hanno avuto un impatto significativo sulla storia.

Ad esempio, l’amicizia tra J.R.R. Tolkien e C.S. Lewis, che erano due celebri scrittori che si influenzarono reciprocamente nelle loro opere.

In questa giornata, vengono organizzate diverse attività e iniziative per incoraggiare le persone a fare nuove amicizie e a promuovere la tolleranza e l'inclusione nella società.

Avere amici è molto importante sul lato emotivo e sociale, e ci consente di affrontare le sfide della vita nel migliore dei modi e ad essere più felici.

Possiamo approfittare di questa giornata per risentire amici che non si vedono da tempo, riscoprendo il valore delle relazioni passate.

Possiamo organizzare picnic, raduni, cercando di trascorrere più ore possibili insieme, per rafforzare i legami già esistenti. 

Molte scuole in tutto il mondo celebrano questa giornata coinvolgendo i loro studenti in diverse attività, come scambi di lettere tra compagni di classe, progetti di collaborazione con altre scuole ect...

Anche gli animali possono stabilire legami di amicizia sviluppando relazioni sociali basate sulla cooperazione e il sostegno reciproco, molti di loro sono in grado di sviluppare legami affettivi con membri della propria specie e anche di altre.

Ad esempio, i delfini, formano legami molto forti tra di loro, e si aiutano a vicenda in situazioni di pericolo, proteggendosi o aiutandosi in caso di malattia o contatto con predatori.

Gli elefanti invece, sono abituati a vivere in gruppo, e si prendono cura degli individui più giovani, aiutandoli a camminare e proteggendoli dagli attacchi dei predatori.

Anche i gatti nonostante la loro nota indipendenza possono formare legami molto stretti con i loro padroni o con altri gatti all’interno di un gruppo sociale.

I cani invece, sono soliti esprimere molto affetto e fedeltà nei confronti delle persone con cui interagiscono regolarmente.

Nonostante la loro amicizia sia diversa da quella umana, molti studi scientifici hanno dimostrato che, alcuni loro comportamenti posso essere interpretati come segni di solidarietà e di vera e propria amicizia.

Ad oggi, vengono considerate amicizie anche quelle virtuali: la presenza della tecnologia e l’avvento dei social media, ha consentito di sviluppare legami significativi e profondi anche con individui mai incontrato di persona, tuttavia, è importante mantenere un equilibrio tra le relazioni online e quelle fisiche al fine di preservare la connessione umana reale.

La presenza di queste piattaforme social media, giocano un ruolo fondamentale nella diffusione del messaggio dell'amicizia. Infatti, durante questa giornata, è comune vedere post e tweet con l'hashtag #InternationalDayOfFriendship, attraverso i quali le persone condividono le loro esperienze, dediche, foto e messaggi di amicizia.

 

Le amicizie non hanno sesso, non hanno età, non hanno razza né cultura.

Le relazioni intergenerazionali, come quelle tra giovani e anziani, possono portare a uno scambio di preziose conoscenze ed esperienze, possono abbattere barriere e pregiudizi, aiutando a comprendere meglio le realtà vissute da altri gruppi di età, Inoltre, possono aiutare a combattere l’isolamento dei soggetti più anziani, che talvolta sono più vulnerabili, offrendo un senso di appartenenza e connessione.

Mentre le amicizie interculturali, arricchiscono le nostre vite, offrendo nuove prospettive e ampliando la nostra comprensione del mondo.

CURIOSITA’:

  • Secondo uno studio, le persone socievoli hanno una maggiore probabilità di vivere più a lungo rispetto a coloro che sono più solitari.
  • Alcune città si sono dichiarate "Città dell'amicizia" per promuovere i valori dell'amicizia e dell'inclusione, organizzando eventi e iniziative per favorire l'interazione sociale.
  • Le amicizie che si sviluppano durante l’infanzia tendono ad essere più durature.
  • Il fisico Albert Einstein era amico di un papero domestico di nome Hanni.
  • Secondo la teoria di Dunbar, gli esseri umani possono mantenere relazioni stabili con circa 150 persone, ma il cerchio di amicizie intime è solitamente composto da 5 persone.

 

 

In un mondo spesso diviso tra conflitti e tensioni, promuovere l’amicizia tra i popoli è fondamentale per costruire una società più pacifica.

È importante riflettere sulla potenza delle relazioni umane ed è ancora più importante diffondere sempre un messaggio di pace, amore e amicizia.

 

Omaggiamo i nostri amici con piccoli pensieri o regali.