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La Nascita del Lavandino

La Nascita del Lavandino

Il lavandino, elemento indispensabile in ogni casa, è il risultato di molti secoli di evoluzione.

Le prime forme di lavandini risalgono alle civiltà antiche.

Già nell'antica Roma e nell’antico Egitto, esistevano dei sistemi di lavabi realizzati in pietra o in bronzo, e utilizzati nelle terme e nelle abitazioni patrizie.

Nel Medioevo, venivano utilizzate delle semplici bacinelle di ceramica/ metallo che venivano poi posizionate su supporti in legno.

 Fu solo nel XIX secolo che il concetto moderno di lavabo iniziò a prendere forma, grazie all'introduzione delle tubature e del sistema idraulico.

L’avvento della porcellana (smaltata) e della ceramica nei primi del Novecento ha poi reso il lavandino un elemento centrale nell’arredo bagno e cucina.

Con il passare del tempo, e più precisamente negli anni ’20 e 30’, con il miglioramento degli impianti idraulici, diventò un vero e proprio elemento standard all’interno delle case.

Ad oggi, esistono infinite varianti di design e di materiali.

 

Analizzando i materiali, tra i più comuni, abbiamo:

 

  • Ceramica: materiale facile da pulire, conveniente e resistente. La sua superficie è liscia e non porosa e impedisce l’accumulo di sporco e batteri. È resistente ai graffi e agli agenti chimici. Uno degli svantaggi principali è che può scheggiarsi o rompersi in caso di forti urti.
  • Vetro: facile da pulire e resistente ai prodotti chimici. Dona modernità e raffinatezza. E’ disponibile in diverse finiture e colorazioni ( satinato, trasparente, colorato). Uno degli svantaggi principali è che è più delicato rispetto ad altri materiali e può graffiarsi o rompersi. Ideale per ambienti minimalisti o contemporanei.
  • Acciaio: facile da pulire, super resistente e igienico. Dona un look industriale e moderno. Perfetto per i bagni industrial o ambienti pubblici. Uno degli svantaggi principali è che può graffiarsi facilmente ed è molto rumoroso se l’acqua colpisce direttamente la superficie.
  • Resina: dona un aspetto moderno e minimalista. La sua superficie è morbida e riparabile in caso di graffi o crepe. È possibile creare lavabi integrati con il piano. Uno degli svantaggi principali è che è sensibile alle temperature alte ed è più costoso rispetto alla ceramica.
  • Pietra Naturale: è un materiale pregiato ed elegante. Ha un’alta resistenza e durata nel tempo e ogni modello è unico grazie alle venature naturali. Uno degli svantaggi principali è la porosità. È soggetto a macchie se non trattato. Inoltre, è più costoso rispetto ad altri materiali.

 

Analizzando invece i principali modelli, abbiamo:

 

  • Lavabo da appoggio: Posizionato su una superficie piana, ha un design moderno ed elegante. Questo modello è disponibile in diverse forme. Può essere ovale, rotondo, quadrato, rettangolare e realizzato in vetro, pietra, resine, ceramica. A differenza dei lavabi tradizionali, offre maggiore flessibilità nell’installazione ed è spesso abbinato a rubinetti a parete o altri da piano.
  • Lavabo sospeso: Fissato direttamente alla parete, è ideale per chi cerca soluzioni salvaspazio. È una soluzione molto popolare per bagni moderni e minimalisti. Essendo sospeso, il pavimento rimane completamente libero, facilitando la pulizia. Disponibile in varie forme, dimensioni e materiali, può essere installato a diverse altezze per adattarsi alle esigenze dell’utente.
  • Lavabo a colonna: Un classico intramontabile, dove la colonna nasconde le tubature. Si fissa alla parete con delle viti, ed è realizzato solitamente in ceramica, ma disponibile anche in pietra, marmo o resina. Questo design è tra i più classici ed è ancora oggi molto utilizzato per via della sua semplicità e praticità. Uno dei svantaggi principali è che non presenta cassetti/ripiani e occupa più spazio visivo rispetto ad un lavabo sospeso.
  • Lavabo doppio: Perfetto per bagni condivisi, consente a due persone di utilizzarlo contemporaneamente. Disponibile in diverse configurazioni per adattarsi a ogni stile di bagno. Richiede due rubinetti e uno scarica adeguato. Disponibile in marmo, resina, ceramica, vetro o composti. Uno degli svantaggi principali è che non è adatto a bagni molto piccoli. Inoltre, è più costoso di un lavabo singolo per via delle dimensioni e dell’installazione doppia.
  • Lavabo integrato: Incorporato direttamente nel mobile bagno per un effetto armonioso. L’assenza di fughe o giunzioni impedisce l’accumulo di sporco e calcare. Questa soluzione è molto apprezzata per la sua estetica pulita, moderna e per la facilità di manutenzione. Uno degli svantaggi principali è che non è possibile cambiare il lavabo senza sostituire tutto il piano. Inoltre, richiede una buona progettazione per adattarsi al bagno e alle tubature.
  • Lavabo con tecnologia touch: Dotato di sensori per l’apertura dell’acqua e la regolazione della temperatura senza bisogno di contatto fisico. Alcuni modelli consentono di impostare la temperatura dell’acqua in anticipo.  Dona un tocco di modernità e di lusso nel bagno ed è perfetto per bambini, anziani o persone con mobilità ridotta. Uno degli svantaggi principali è che necessita di alimentazione elettrica o di batterie per funzionare. Inoltre, in alcuni modelli, il sensore può essere troppo reattivo o poco preciso.

 

 

Quando si sceglie un lavandino, bisogna considerare diversi fattori:

- Spazio disponibile: Per bagni piccoli, meglio optare per lavabi sospesi o a incasso per ottimizzare gli spazi. È importante considerare quanto segue:

  • Bagni piccoli: consigliabile un lavabo angolare o compatto
  • Bagni medi: consigliabile un lavabo standard ( 60-80 cm di larghezza)
  • Bagni grandi: consigliabile un lavabo doppio o con mobile integrato.

Se hai poco spazio, scegli un lavabo con poca profondità, di circa 40 cm.

- Materiale: il materiale influisce su estetica, manutenzione e durata. Se vuoi praticità, la ceramica è la scelta più sicura. Se cerchi un lavabo di design, è meglio optare per marmo o resina.

- Stile e design: Un lavabo moderno e minimale si abbina bene a un bagno contemporaneo, mentre uno in marmo o pietra si adatta meglio a un ambiente classico o rustico. Se desideri un design industriale, opta per un lavabo in cemento o in acciaio. Inoltre, un lavabo bianco è versatile e senza tempo, mentre materiali scuri o colorati, aggiungono carattere.

- Funzionalità: Se più persone utilizzano il bagno, un lavabo doppio potrebbe essere una scelta pratica. Se necessario, scegli un lavabo con mensola integrata o da appoggio su un mobile.

 

Infine, è importante calcolare anche il budget:

💰 Ceramica e vetro → Scelte economiche.
💰💰 Resina e acciaio inox → Scelte di fascia media.
💰💰💰 Marmo, pietra naturale → Scelte costose ma di lusso.

 

Dunque, la scelta del lavandino non è solo una questione di estetica, ma anche funzionale.

Investire in un lavabo di qualità, significa migliorare l’esperienza d’uso e garantire un ambiente più funzionale ed accogliente.

 

CURIOSITA’ :

  • Nel Rinascimento, le famiglie nobili utilizzavano lavabi in marmo decorati, spesso dotati di rubinetti in bronzo o ottone.
  • Il lavabo sospeso divenne popolare solo nel XX secolo grazie allo sviluppo di sistemi di fissaggio moderni.
  • Grazie alla digitalizzazione, esistono lavabi con sensori di temperatura, luci LED integrate e connettività Wi-Fi per un controllo remoto.
  • Il lavabo più costoso ha un valore che supera l’1 milione di dollari ed è stato realizzato da una nota azienda di lusso in oro massiccio.
  • Nel 2018, in Cina, è stato realizzato un lavabo gigante lungo 7 metri
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