Il letto è un mobile domestico su cui è possibile sdraiarsi per dormire.
Nella preistoria, era composto solamente da un mucchio di foglie o di paglia.
Il letto è un elemento essenziale della vita quotidiana, ma la sua storia è molto più antica di quanto si possa immaginare. La prima traccia di un oggetto simile a un letto risale a più di 5.000 anni fa, nell'antico Egitto, dove i faraoni e i nobili avevano letti in legno dorato e decorati con ricchi tessuti e pietre preziose.
Gli stili variavano a seconda dello stato sociale, dai più semplici realizzati solo in legno ai più belli in legno d’ebano ricoperti d’oro.
In India invece, il sostituto del letto era il tappetto.
Qualche decennio più tardi, in Grecia nacque il letto tricliniare, una struttura di legno arricchita di ornamenti in bronzo che veniva utilizzata non solo per riposare ma anche per esporre i defunti.
Successivamente, questo letto venne migliorato da parte dei romani (fulcrum) che lo realizzarono leggermente più basso e lungo utilizzando come materassi sacchi ripieni di fieno e lana.
Con il passare del tempo, i letti sono diventati sempre più sofisticati e lussuosi, con la creazione di modelli in metallo e ferro, in grado di resistere alle tarme e alle muffe. Durante il Medioevo, i letti erano utilizzati principalmente dalle classi ricche e nobili, mentre le classi meno abbienti dormivano su semplici pagliericci o tappeti.
Nacque così, per i nobili, il letto a baldacchino composto da quattro pilasti rettangolari che sorreggevano una struttura di tendaggi e consentivano di ritrovare privacy ma anche di tenere lontani gli insetti grazie all’utilizzo di tendaggi.
(Foto presa da internet)
Con l'avvento della Rivoluzione Industriale, la produzione di letti è diventata più efficiente e i prezzi sono scesi, rendendoli accessibili a una maggiore quantità di persone. Nel XIX secolo, è stato inventato il letto a molle, che ha migliorato ulteriormente il comfort di dormire. Inoltre, con l'invenzione delle reti a molle, il letto è diventato più traspirante e ha contribuito a ridurre la proliferazione dei parassiti.
Una delle varianti più importanti infatti, è stato il letto contenitore (nato nel ‘400) creato per unire la comodità di un letto con la praticità di vani contenitori ( cassapanche o cassoni)che permettevano di ottimizzare lo spazio soprattutto nelle piccole case.
Una importante invenzione da citare è l’ Ulett , ossia il letto di Leonardo da Vinci che ruota secondo la rotazione dell’asse terrestre che permette di difende il corpo umano dalle aggressioni ambientali in atto e anche durante il riposo.
Il letto di Leonardo, è fatto come l’uomo e presenta una memoria per orientarsi nello spazio/ tempo.
Questa memoria è costituita da un meccanismo che si trova alla base del letto e determina appunto, la rotazione terrestre annuale rispetto ai punti cardinali.
(Foto presa da Internet)
Negli ultimi decenni, i letti sono diventati ancora più sofisticati, con l'aggiunta di funzioni come il massaggio, la regolazione dell'inclinazione e la regolazione della temperatura. Oggi, i letti sono disponibili in una vasta gamma di materiali e stili, dai classici in legno massello ai moderni in tessuto o ecopelle.
In sintesi, il letto è un oggetto che ci accompagna nella vita quotidiana, ma la sua storia è lunga e ricca. Dagli antichi Egizi ai nostri giorni, il letto è stato sempre un elemento di lusso e comfort, che si è evoluto nel tempo per soddisfare le esigenze dell'uomo e offrire sempre maggiori comfort e funzionalità.
I letti, a seconda della loro tipologia, si classificano in:
- Letto singolo o ad una piazza: confortevole per una sola persona e ideato per i materassi di dimensioni 160x190 cm.
- Letto ad una piazza e mezza o alla francese: ideato per i materassi di dimensioni variabile in larghezza tra i 120 e i 140 cm con lunghezza standard di 190 cm.
- - Letto matrimoniale o a due piazze: ideato per i materassi di dimensioni 160x190 cm.
- - Letto king o a tre piazze: confortevole per tre persone (mamma, papà e bambino) e ideato per i materassi con una lunghezza di 180-210 cm
- Letto a baldacchino: presenta un alto palo ad ogni angolo del letto che sostiene una copertura e forma una sorta di “recinto” .
E’ possibile utilizzare dei tendaggi per garantire più privacy e ripararsi dagli insetti durante la notte.
Questo letto può essere singolo oppure matrimoniale.
- Letto contenitore: presenta un vano porta oggetti sotto al materasso che può essere utilizzato come grande cassetto.
La sua apertura può essere frontale oppure laterale e permette di ottimizzare gli spazi e rappresenta dunque un’ottima soluzione per chi ha una camera di dimensioni ridotte oppure un armadio poco capiente.
- Letto a castello: presenta due o più reti sovrapposte l’una sull’altra.
Nasce per permettere a più persone di dormire nella stessa stanza occupando il minimo spazio possibile.
Sono sorretti da quattro pali posti ai quattro angoli del letto e per raggiungere il letto superiore viene utilizzata una scaletta.
Il letto superiore può essere circondato da una sponda per evitare pericolose cadute accidentali.
- Divano letto: progettato per piegarsi e per trasformarlo in un letto e viceversa.
Soluzione alternativa alla camera degli ospiti e può includere un letto singolo o matrimoniale.
Analizzando i materiali, troviamo:
- Rattan: materiale di origine vegetale, ricavato da una palma rampicante, le cui foglie sono ideali per realizzare mobili e cesti.
- Pelle: materiale pregiato e costoso dato dall’unione di materiale di origine animale e prodotti chimici che ne consentono una facile lavorazione e morbidezza.
- Tessuto: tessuti con una vasta gamma di scelta (cotone, lino, velluto).
Il divano in tessuto sarà più comodo di quello in pelle che tenderà ad essere freddo al tatto d’inverno e caldo d’estate.
- Similpelle: creato con tessuti come fibre, cotone oppure lino che vengono ricoperti da materiale plastico.
I vantaggi sono la sua economicità, la facilità di pulizia e soprattutto la sua resistenza alla luce che impedisce il cambio di colore nel tempo, anche se, può rovinarsi e creare delle pieghe sulle sedute.
E’ facile da spolverare in quanto non permette agli acari di penetrare tra le fibre ed è adatto per prevenire possibili allergie.
- Ecopelle: creato dall’unione di materiale di origine animale e prodotti vegetali.
A differenza dei prodotti chimici utilizzati per la pelle, quelli vegetali rendono ancora più pregiata e costosa la sua lavorazione.
L’unico problema è che con il passare del tempo, il colore può subire cambiamenti a causa delle discromie.
- Velluto: tessuto che può essere realizzato con fibre naturali e sintetiche.
Può essere fine, morbido oppure robusto a seconda del materiale utilizzato per la sua creazione.
Citazione:
“Due materassi singoli non fanno un matrimoniale
e questo vale per un sacco di altre cose”